Lo Stadio Tardini di Parma rappresenta uno degli impianti sportivi italiani con più storia tra quelli attualmente in funzione. Facile Ristrutturare è stata prima chiamata nel 2017 per migliorare l’efficienza degli spazi del ristorante, dove ci si può intrattenere mentre si assiste alle partite della propria squadra, e poi nel 2019 a rendere più sicuri ed eleganti tutti gli ambienti dell’impianto sportivo. Dopo un’accurata progettazione preliminare, a cui è seguita una consulenza di interior design, si è giunti ad un progetto che prevede:
ristrutturazione completa dell’intera area con nuova distribuzione degli spazi;
posa in opera di nuovi pavimenti e rivestimenti;
demolizione dei vecchi impianti elettrici e idrici;
riprogettazione delle due aree dedicate ai servizi igienici;
demolizione di pareti in cartongesso;
nuovo sistema di condizionamento;
ripristinato un controsoffitto metallico;
tinteggiatura completa delle pareti e dei controsoffitti.
La necessità che ha spinto lo Stadio Ennio Tardini a ricorrere alla ristrutturazione è stata l’esigenza di ridare luce ad un piano del centro tecnico che risultava buio e non più idoneo alle nuove richieste derivanti dalla Serie A. L’aspetto che ha causato più problematiche in fase di cantiere è stata la struttura portante in cemento preesistente, che ha posto dei vincoli tali per cui i progetti illuminotecnici e quelli idrici hanno subito notevoli cambiamenti in fase esecutiva. In modo particolare, la distribuzione dei servizi igienici è stata più volte revisionata rispetto al progetto iniziale. Questo ha dato la possibilità di realizzare, oltre a dei servizi congrui alle normative vigenti, aree facilmente raggiungibili in fase di manutenzione idrica. Per rispondere alle esigenze del committente e quindi illuminare un piano che precedentemente risultava essere molto buio, è stato posato, in modo uniforme su tutte le stanze, un nuovo pavimento in laminato grigio chiaro, in sovrapposizione al gommato esistente, mentre per la tinteggiatura si è optato per dipingere tutto di bianco ad eccezione dei sanitari. Qui, al posto della classica piastrella, è stato inserito un tinteggio lavabile fino ad una altezza di 1.20 m dai colori simbolo della squadra “giallo-blu”. Sono stati ristrutturati 140 mq in 25 giorni lavorativi, senza la possibilità di turni notturni: un progetto deciso e confermato solo dopo le demolizioni; un lavoro complesso e coordinato con altre due squadre che lavoravano in contemporanea nel piano sottostante.