Devi ristrutturare l'appartamento in cui vivi o devi semplicemente cambiare casa? Ciò da cui non puoi sfuggire è il trasloco! Come traslocare senza stress.

Chi più chi meno, tutti nella vita siamo costretti prima o poi ad affrontare il tanto temuto (e stressante) trasloco. Il trasloco, secondo gli psicologi, è una delle esperienze più traumatiche della nostra vita, al pari della perdita di una persona cara. Quando si trasloca sono diversi i motivi che ci procurano stress, a partire dal dover abbandonare una vecchia casa (ricca di ricordi e di abitudini) per immergerci in una casa totalmente nuova e sconosciuta fino all’organizzazione del trasloco stesso, che richiede un impegno mentale e fisico non indifferente.
Il trasloco si affronta perché si deve cambiare città, perché si passa da una casa in affitto a una casa acquistata o perché lo spazio a disposizione non è più sufficiente. Si devono traslocare mobili ed oggetti anche quando si decide di ristrutturare l’appartamento in cui già si vive. Ad ogni modo, qualunque sia la motivazione che ci porta ad effettuare un trasloco, ciò che dobbiamo assolutamente evitare è caricarci di uno stress eccessivo e difficilmente gestibile.
Il punto da cui partire per evitare lo stress è iniziare a organizzare il trasloco (se possibile) con qualche mese di anticipo. Innanzitutto bisogna capire se è necessario, e rientra nel nostro budget, l’intervento di una ditta di traslochi. Pianificare il trasloco qualche mese prima ci aiuterà anche a trovare la migliore ditta di traslochi in termini di disponibilità, efficienza e costi. Una volta individuata l’azienda che ci aiuterà a spostare mobili e oggetti, dobbiamo capire quali tra questi mobili e oggetti saranno utili e necessari nella nuova casa.
Trasloco significa anche liberarsi di oggetti presenti in casa, ma assolutamente non necessari. Una buona regola consiste nell’organizzare gli scatoloni seguendo questo preciso ordine: oggetti inutili, oggetti la cui utilità è incerta e oggetti indispensabili. Per liberare subito lo spazio è buona norma riempire gli scatoloni con gli oggetti inutili che verranno quindi eliminati. Una volta individuati quelli inutili, si passa agli oggetti incerti. Anche tra questi, ci tornerà utile identificare quelli assolutamente inutili.
Si passa, poi, agli oggetti indispensabili. Per organizzarli bene e ritrovarli facilmente nella nuova casa, è bene inserire gli oggetti negli scatoloni a seconda della stanza dove troveranno spazio. Sugli scatoloni sarà quindi indicata la loro destinazione: cucina, soggiorno, bagno, camera da letto, ecc. Non solo, su ogni scatolone può essere indicato anche il contenuto.
Alla ditta di traslochi si può anche richiedere il baule armadio per appendere gli abiti, così da evitare di dover utilizzare il ferro da stiro una volta giunti nella nuova casa.
Sistemati gli oggetti, si passa ai mobili. Anche in questo caso vale quanto detto prima: sarà necessario fare una scelta tra quelli che non saranno più utili nella nuova casa e quelli indispensabili.
Infine, ricordatevi di preparare una borsa per la prima notte nella nuova casa, dove metterci tutti gli oggetti e gli abiti che non avrete altrimenti il tempo di recuperare dagli scatoloni. E buon trasloco!
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