
Se si ha a disposizione un appartamento, una villa o un casale che non viene sfruttato come dovrebbe, una buona idea potrebbe essere quella di cambiarne la destinazione d’uso e trasformarlo in una struttura ricettiva.
In questo modo la vostra proprietà riacquisterà vita e vi permetterà di avere un’ulteriore entrata economica.
La conformazione di un’unità abitativa presenta caratteristiche ben diverse rispetto a quelle di una struttura ricettiva, quindi è molto probabile che sia necessario ristrutturare il vostro immobile per adeguarlo all’attività che volete avviare.
Il punto di partenza per strutturare un valido progetto è decidere la tipologia di attività, ovvero se si vuole realizzare un B&B, un affittacamere o una casa vacanza. Sulla base di questo, il professionista al quale vi rivolgerete sarà in grado di presentarvi un progetto che rispecchi tutte le caratteristiche strutturali necessarie.

Ristrutturazione, restyling, arredo
Il tipo di intervento, come abbiamo già detto, dipenderà sicuramente dall’attività che si decide di intraprendere, ma anche dallo stato attuale dell’immobile. Infatti, a seconda dei lavori, si dovrà pensare a una ristrutturazione completa, solo a un restyling o a una semplice rinfrescata all’arredamento.
Solitamente la ristrutturazione si rivela necessaria perché, ad esempio, una delle caratteristiche nel caso voleste realizzare un B&B, è che ogni camera abbia il suo bagno interno, aspetto che di solito non è presente nei normali appartamenti.
Diverso è il caso della casa vacanze, che può presentarsi a livello strutturale esattamente come una normale casa. In tal caso, sarà necessario un lieve restyling per renderla più moderna o cambiare semplicemente l’arredamento per adattarla maggiormente alle nuove esigenze.
Gli utenti che si rivolgono a questo tipo di mercato non lo fanno più per una questione di prezzo – perché i prezzi dei B&B al giorno d’oggi sono quasi equiparabili a quelli degli hotel – bensì per sentirsi a casa anche quando viaggiano. Quindi, anche nello scegliere l’arredamento prestate molta attenzione e cura per rendere gli ambienti quanto più confortevoli possibile.

Normative per l’apertura
Ogni struttura ricettiva deve rispettare alcuni parametri per ricevere le autorizzazioni per l’apertura. Le normative vigenti in materia sono a livello regionale e in alcuni casi addirittura comunali, quindi è importante che vi rivolgiate a un esperto in materia che conosca o che riesca a recuperare tutte le direttive nel minor tempo possibile.
In generale, le restrizioni ruotano tutte intorno al numero delle stanze, alla metratura delle stesse e con seguentemente al numero complessivo dei posti letti, e per finire, al numero di bagni presenti per ogni tot. di stanze.
Ristrutturazione social
Nell’impostare la ristrutturazione/restyling della vostra proprietà, siate lungimiranti in un’ottica web; mi spiego meglio.
La vostra struttura verrà sicuramente promossa attraverso piattaforme web di settore e si sa, l’occhio vuole la sua parte! La maggior parte degli utenti si baserà, oltre che sulle recensioni degli ospiti precedenti, soprattutto sulle foto con le quali la presenterete, quindi oltre a un lato estetico, siate furbi e pensate ad arredi e complementi di tendenza che possano spingere ulteriormente il vostro pubblico a scegliere voi invece di un’altra sistemazione.
Come vi dico sempre, per lavori di ristrutturazione affidatevi sempre a un professionista che possa consigliarvi e seguirvi nel trovare la migliore soluzione per voi!