Stile Shabby chic, tutti ne parlano, tutti lo vogliono: questo caratteristico stile di arredamento continua a piacere ed è ormai una tendenza consolidata. Scopriamo cosa è lo stile Shabby Chic e come arredare casa.

Origine dello stile shabby chic
Lo stile shabby chic affonda le sue radici nelle campagne inglesi del 18esimo secolo, dove le case erano arredate con mobili antichi e vissuti, spesso tramandati di generazione in generazione. Questi mobili, pur mostrando i segni del tempo e dell’usura, erano apprezzati per la loro bellezza e il loro carattere unico.
Negli anni ’80, la designer americana Rachel Ashwell ha dato nuova vita a questo stile, ribattezzandolo “shabby chic”.Ashwell ha acquistato mobili antichi e li ha restaurati, dando loro un aspetto invecchiato e romantico. Ha poi utilizzato questi mobili per arredare la sua casa, creando un’atmosfera calda e accogliente.
Lo stile shabby chic si è rapidamente diffuso in tutto il mondo, diventando uno degli stili di arredamento più popolari degli anni ’90 e 2000.

Che cosa vuol dire shabby?
La parola shabby in inglese significa letteralmente usurato o logoro, non certo una bella presentazione per quello che dovrebbe essere un arredamento anche piuttosto costoso. L’accostamento con la parola “chic” fa in questo caso tutta la differenza del mondo: i mobili shabby chic infatti si distinguono non tanto per il loro essere effettivamente mobili d’epoca, quanto per i dettagli vintage che li rendono invecchiati.
Arredamento shabby chic
Lo shabby home vuole ricreare è quello della vecchia casa di campagna della nonna: rilassante, romantico, forse un po’ usurato nell’aspetto ma tutt’altro che trasandato. Particolarmente suggestive risultano essere le cucine shabby chic, con i loro dettagli ricercati come i barattoli in porcellana o le pentole di rame.
I colori più utilizzati nello stile shabby chic sono i colori chiari e pastello, come il bianco, il crema, il beige, il rosa e il lavanda. Questi colori creano un’atmosfera luminosa, ariosa e leggermente ovattata amata dai fan dello shabby

Mobili Shabby Chic
I mobili vengono pertanto trattati per garantire l’effetto usurato e invecchiato tipico del mobile d’epoca. Un vero “trattamento shabby” che passa per lo scrostamento della vernice in alcuni punti scelti, a rivelare il vero colore del legno, fino all’applicazione di una patina di polvere direttamente fissata sul mobile.
È molto importante scegliere il tipo di mobile da anticare: quelli dal design più moderno, malgrado le migliori lavorazioni, non potranno mai rendere quanto un mobile ricco di fregi e intarsi.
Oppure è possibile recuperare vecchi mobili in legno, restaurandoli, non troppo, devono mantenere il loro aspetto vissuto, e verniciandoli con colori chiari.

Decorazioni shabby chic
Per abbellire e decorare casa, lo stile shabby attinge a piene mani dal vintage: vecchie cornici, specchi, porcellane e soprammobili danno un tocco di personalità alla casa.
Si tratta di dettagli che potrebbero sembrare kitsch ad un primo sguardo, ma che accuratamente rivisitati in stile shabby rivelano tutto il loro valore, specie quando abbinati ad accessori come candele, centritavola in pizzo o vasi decorati.
Per quanto riguarda tende, cuscini e coperte si prediligono i tessuti naturali: lino, cotone e juta sono perfetti per creare un’atmosfera accogliente.
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