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Serra bioclimatica per vivere terrazzo e giardino anche d’inverno

La serra bioclimatica è una soluzione di bioedilizia e di design composta da strutture vetrate che consentono di rendere abitabili gli spazi all'aperto anche d'inverno, senza incidere sulla volumetria dell'immobile. Vediamo perché.

8 Apr , 2024 Giardino e Terrazzo, Arredare Casa, Consigli

Serra bioclimatica per vivere terrazzo e giardino anche d’inverno

Grazie ad una serra bioclimatica, terrazzo, balcone e giardini diventano parte integrante della casa, ampliando lo spazio abitabile anche d’inverno. Le innovative chiusure vetrate non solo offrono protezione dagli agenti atmosferici, ma garantiscono un notevole risparmio energetico. Grazie al sistema di captazione solare dei vetri, la temperatura interna si mantiene sempre ottimale, consentendo di godere degli spazi esterni anche durante i mesi freddi.

Caratteristiche della serra bioclimatica

Oltre ad ampliare la casa, la serra solare diventa un sistema di riscaldamento passivo: sfrutta l’energia solare durante il giorno, accumulando calore per rilasciarlo nelle ore più fredde. Ma come funziona? E quali sono le caratteristiche di una serra solare ben progettata?

Per catturare l’energia solare in modo efficiente, l’inclinazione della copertura della serra è fondamentale. I raggi solari, colpendo i vetri, li attraversano e si trasformano in calore all’interno della struttura. Questo processo sfrutta l’effetto serra, trattenendo il calore e creando un ambiente caldo e accogliente.
In inverno, la serra bioclimatica cattura il calore del sole durante il giorno, riscaldando gli ambienti interni e mitigando le dispersioni notturne. In estate, però, è fondamentale evitare il surriscaldamento. Schermature mobili e ombreggiamenti vegetali, opportunamente progettati, prevengono questo problema senza compromettere l’efficienza invernale.

La scelta dei materiali è fondamentale: vetri basso-emissivi, selettivi o a controllo solare, oppure policarbonato compatto. Le diverse opzioni offrono differenti livelli di trasmittanza termica e luminosa, fattore solare e proprietà acustiche. La scelta ottimale dipenderà dalle esigenze specifiche del progetto.

Serra bioclimatica serra solare

Regolamenti edilizi per le serre bioclimatiche

Per essere definita serra solare, una struttura deve rispettare precise caratteristiche tecniche. La normativa varia in base al Regolamento Edilizio locale, ma generalmente le serre bioclimatiche sono considerate locali tecnici e non concorrono al calcolo del volume dell’edificio. Le superfici vetrate devono coprire almeno il 70% della struttura per permettere l’irraggiamento solare. Inoltre, la serra non deve essere dotata di impianti di riscaldamento o raffreddamento e il suo orientamento deve essere compreso tra 30° a sud e 30° a est o a ovest.

I regolamenti edilizi locali definiscono anche limiti dimensionali per le serre solari. In generale la superficie della serra non può superare il 15% della superficie dell’abitazione. Il suo volume deve essere inferiore al 10% del volume riscaldato dell’edificio, altezza e distanze devono rispettare le normative urbanistiche locali in materia.

Serre solari: forme e tipologie

Le serre solari si distinguono in tre tipologie principali, a seconda del sistema di riscaldamento, che possono essere sia integrate, addossate o semi-addossate alla casa:

  • le serre a guadagno diretto sono generalmente integrate alla casa. In questo ambiente è il pavimento a fungere da accumulo e tutti i componenti all’interno della struttura sono rimovibili, per creare un open space e permettere un migliore scambio di calore ed energia;
  • le serre a scambio radiante sono semi-addossate, ovvero incorporate in parte nella casa. In questo tipo di serre il calore e l’energia solare vengono convogliati non al pavimento ma a una parete di accumulo comunicante con la casa, e vengono dispersi gradualmente e trasferiti nel momento in cui in casa scende la temperatura;
  • le serre a scambio convettivo scambiano calore per convenzione, ovvero attraverso bocchette, condotte di ventilazione e serramenti posizionati alla base o in cima alle pareti, collegate a un termostato all’interno della casa e che si aprono in automatico quando viene raggiunta una determinata temperatura.

Per sfruttare al meglio l’energia solare accumulata nella serra, è importante utilizzare elementi massivi in grado di assorbirla e rilasciarla gradualmente. Diverse soluzioni possono essere adottate: pareti verticali, pavimenti o inserire oggetti autonomi, come elementi d’arredo in pietra o specchi d’acqua, dotati della massa necessaria.

Serra bioclimatica serra solare

I vantaggi di una serra solare

Avere una serra solare in casa ha numerosi vantaggi: offre un ambiente in più da vivere, sfruttando terrazzi o giardini in modo funzionale e versatile. Le ampie vetrate creano un’oasi di luce e comfort, ideale per un soggiorno, una sala da pranzo o un angolo relax.

Considerata una soluzione di bioedilizia, la serra solare non incrementa il volume dell’immobile ai fini fiscali e normativi. Realizzare una serra solare è semplice e veloce, non richiedendo tempi di costruzione lunghi. La procedura per ottenere il permesso di costruire è generalmente snella, con la presentazione di una semplice SCIA (Segnalazione Certificata di Inizio Attività).

Quanto costa una serra bioclimatica

Il costo varia a seconda di diversi fattori, tra cui la dimensione, i materiali impiegati e la complessità del progetto. In media, il prezzo al metro quadro si aggira dai 100 ai 400 euro.

Bonus Casa e detrazioni fiscali per la serra termica

L’installazione di una serra solare offre l’opportunità di usufruire di una detrazione fiscale del 50% grazie al Bonus Casa. Sebbene l’Ecobonus non sia più applicabile alle serre bioclimatiche dal 2020, il Bonus Casa rimane una valida alternativa per ottenere incentivi.

La detrazione copre il 50% delle spese sostenute per l’acquisto e l’installazione della serra, con un tetto massimo di spesa di 96.000 euro. Il Bonus viene ripartito in 10 anni sotto forma di detrazione Irpef.

Serre bioclimatiche: i limiti previsti dal regolamento condominiale

Attenzione ai limiti condominiali: prima di costruire la tua serra bioclimatica, verifica il regolamento condominiale per eventuali divieti o restrizioni. La tutela delle parti e degli impianti comuni è fondamentale; quindi, la serra non deve danneggiare il decoro architettonico o la facciata dell’edificio.

Non dimenticare le normative locali. Alcune considerano la serra come volume abitabile, richiedendo il permesso di costruire. Prima di iniziare i lavori, verifica regolamenti comunali e regionali per classificare correttamente la tua serra ed evitare spiacevoli sorprese.

Le normative igienico-sanitarie impongono requisiti specifici per la serra bioclimatica se adibita a luogo abitabile. L’illuminazione e il ricambio d’aria devono essere adeguati: il locale necessita di aperture vetrate verso l’esterno proporzionate alla sua superficie.